Le sigillature dentali per gli elementi molari e premolari sono ormai da molti anni riconosciute come una prassi fondamentale nella prevenzione della carie. A circa 6 anni di età inizia la permuta dentale: vengono sostituiti gli incisivi decidui dai corrispettivi elementi permanenti, ed erompono in arcata i primi molari permanenti, questi elementi sono di difficile detersione per un bambini e quindi il rischio di carie può essere ridotto attraverso l’uso delle sigillature. Queste consistono nella chiusura meccanica del sistema dei solchi dentari attraverso l’uso di materiali principalmente a base resinosa o cementi vetroionomerici che rilasciano fluoro. L’effetto preventivo di tale pratica per i primi molari permanenti si attesta all’87,1% valutata a tre anni dalla sua applicazione (Nilchian et al., 2011), al 76.3% a quattro anni e al 65.0% a nove anni (Beauchamp et al.,2008). L’effetto delle sigillature dipende dal permanere in situ del materiale sigillante, ma nulla vieta una riesecuzione nel caso il materiale venga perso troppo presto.